La storia della nascita del cinema per mano di due “immaginari” fratelli francesi
Scritto e diretto da Federico Giani, Celeste Gugliandolo, Francesca Montanino, Mauro Parrinello con Celeste Gugliandolo, Mauro Parrinello, Matteo Sintucci musiche originali di Giorgio Mirto eseguite al pianoforte da Francesco Villa scene Maria Mineo Luci: Liliana Iadeluca Assistente alla regia: Federica Alloro
in collaborazione con Fondazione Campania dei Festival e Teatro della Tosse
Uno spettacolo sul cinema o più precisamente sulla fantastica storia della sua nascita per mano di due “immaginari” fratelli francesi che hanno dovuto combattere contro la disillusione di loro padre, metafora delle vecchie generazioni sui sogni dei propri figli. La sfida è stata quella di creare vere e proprie fusioni tra le possibilità e i limiti del teatro, e le caratteristiche proprie del cinema: lo strumento che più di ogni altro riesce a catturare e modificare l’immaginario collettivo su larga scala.
La vita di questi due fratelli, ci sussurra l’illusione stessa della vita, il “qui ed ora” del teatro, il “realissimo” inganno del cinema.
Un inganno però che può tramutarsi in vera rivoluzione, con il potere di cambiare la percezione quotidiana del singolo e della società a venire.
Dunque il nostro spettacolo è un inno a chi osa alla creatività, ai pochi che rischiano, seppur inconsapevolmente, coinvolgendo anche il mondo, per modificare il proprio presente e il futuro, confidando che la passione e la curiosità della scoperta siano sempre la vera magica rivoluzione.